Perché i salari non crescono

Tipp | 02. August 2018

Leggi l’articolo su lavoce.info „L’aumento medio annuo dei salari reali nell’area Ocse è passato dal 2,4 per cento del quarto trimestre 2007 all’1,5 per cento medio del quarto trimestre 2017 (media non ponderata dei 29 paesi Ocse. Perché? L’Employment Outlook Ocse di quest’anno identifica tre fattori chiave che frenano la crescita dei salari: produttività stagnante e disallineamento tra produttività e salari.“

Avanti, in sintesi: Nelle aziende leader, la crescita della produttività del lavoro è stata molto sostenuta, ma queste imprese sono a forte intensità di capitale che tende a comprimere la parte dei salari.

Molti dei nuovi posti di lavoro che si creano spesso richiedono competenze digitali e trasversali, che molti disoccupati non hanno. Quindi molte persone in cerca di lavoro hanno accettato occupazioni a livelli di qualificazione bassi.

Scrivono gli autori (Andrea Bassanini, Andrea Garnero, Stefano Scarpetta e Angelica Salvi Del Pero): „In particolare, si registra un aumento del lavoro part-time involontario in molti paesi Ocse, tra cui l’Italia dove è più che raddoppiato nell’ultimo decennio, sfiorando il 14 per cento degli occupati. I lavoratori con contratti part-time hanno avuto dinamiche salariali più contenute di quelli con contratti a tempo pieno, contribuendo a frenare ulteriormente la crescita salariale.“

Cosa si può fare? „La risposta è in una strategia incentrata su competenze e apprendimento durante tutta la vita lavorativa. Affiancata da politiche attive e di supporto al reddito“, sotengono gli autori dell’articolo.

 

 

 


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