Settimana lavorativa più breve, un desiderio comune

EWCS 2021

38,1 ore a settimana: ecco quanto si lavora in media nell’Euregio. In Alto Adige (39,2) il monte ore settimanale è maggiore rispetto al Tirolo (38,1) e al Trentino (36,9). E chi opera nei settori dell’agricoltura, dell’alberghiero e della ristorazione e dell’edilizia ha settimane lavorative particolarmente lunghe. “La settimana canonica di 5 giorni è ancora lontana dall’essere lo standard in molti settori”, sottolinea il Presidente dell’IPL Andreas Dorigoni, riferendosi all’attuale carenza di manodopera qualificata che è dovuta – anche – alla necessità di rendere più attrattivi i posti di lavoro, anche sotto il profilo del numero delle ore e dei giorni lavorati. Il desiderio di una settimana lavorativa più breve è comune a tutti i settori e alla maggior parte delle categorie professionali. In Alto Adige la riduzione auspicata delle ore di lavoro settimanali è in media di 4,1 ore.

Con lo scopo di ottenere un quadro completo delle condizioni di lavoro, nel 2021 è stata condotta un’indagine comprendente tutta l’area dell’Euregio, vale a dire Tirolo, Alto Adige e Trentino. Oggi, 18 ottobre 2022, la Camera del Lavoro del Tirolo, insieme all’Agenzia del Lavoro di Trento e all’IPL | Istituto Promozione Lavoratori di Bolzano, ha organizzato a Trento il secondo di una serie di appuntamenti che saranno dedicati all’approfondimento di aspetti specifici delle condizioni di lavoro nella macroregione. Nell’occasione si è parlato di orari di lavoro, vale a dire della durata della settimana lavorativa, degli straordinari, del lavoro notturno, dei tempi richiesti dal pendolarismo e di quanto tempo si vorrebbe lavorare laddove si potesse scegliere liberamente.

Che alcune categorie di lavoratori debbano farsi carico di un monte ore settimanale elevato, non è una sorpresa. Ora però, risultati dell’indagine alla mano, è certificato: nell’alberghiero, nell’edilizia e nell’agricoltura gli orari settimanali di lavoro sono particolarmente gravosi. “Alberghi e ristoranti nonché l’agricoltura hanno inoltre il primato del numero di giorni lavorati settimanalmente”, sottolinea il Presidente IPL Andreas Dorigoni.

Tre settori con carichi di lavoro elevati

L’agricoltura è al primo posto in termini di ore lavorate a settimana. Il 60% dei dipendenti lavora più di 40 ore. Una soglia superata nel settore alberghiero / ristorazione dal 44% dei lavoratori, mentre nell’edilizia siamo al 43%. L’agricoltura e il settore alberghiero si distinguono inoltre in termini di giorni lavorativi settimanali, con un’alta percentuale di dipendenti che lavora 6 o addirittura 7 giorni a settimana.

Desiderio trasversale di ridurre l’orario di lavoro settimanale

Un altro risultato interessante è il desiderio da parte di un’ampia fetta di lavoratori di ridurre il proprio monte ore settimanale. È un dato che si riscontra in tutti i settori e che è particolarmente pronunciato in Tirolo e in Trentino. Nel Tirolo più di un dipendente a tempo pieno su due, fra quelli intervistati, vorrebbe lavorare meno di 37 ore a settimana. In Trentino è un desiderio che emerge in due terzi dei dipendenti a tempo pieno. In Alto Adige, infine, la maggior parte dei dipendenti a tempo pieno esprime la propria preferenza per un monte ore compreso fra le 37 e le 40 ore settimanali. Gli intervistati erano evidentemente consapevoli che una diminuzione delle ore di lavoro comporterebbe una riduzione dello stipendio. Una consapevolezza che proprio alla luce del recente caro-prezzi rende ancora più significativo il desiderio diffuso di una riduzione dell’orario di lavoro.

Un progetto pluriennale

Quali sono le condizioni di lavoro in Tirolo, in Alto Adige e in Trentino? Questo è il quesito centrale analizzato nello studio dell’Euregio sulle condizioni di lavoro. Seguendo il modello europeo dell’indagine sulle condizioni di lavoro di Eurofound (EWCS), che si svolge ogni cinque anni in tutta Europa, l’Euregio in collaborazione con gli istituti partner, quali la Camera del lavoro del Tirolo (AK Tirol), l’Istituto Promozione Lavoratori dell’Alto Adige (IPL) e l’Agenzia del lavoro del Trentino, hanno condotto un’indagine approfondita con 4.500 interviste (1.500 per territorio).

Il prossimo evento si terrà a Bolzano e – come anticipato dal Direttore IPL Stefan Perini – è già stato programmato per la primavera del 2023. Il tema portante sarà: “La conciliazione fra vita privata e lavoro”.

Consultare qui lo studio “Gli orari di lavoro nell’Euregio”.

Nähere Informationen erteilen AFI-Direktor Stefan Perini (T. +39 349 833 4065, stefan.perini@afi-ipl.org) und Arbeitspsychologe und AFI-Forscher Tobias Hölbling (T. +39 0471 41 88 31, tobias.hoelbling@afi-ipl.org).