08 Agosto 2023

Si spera nel futuro ma si fatica ad arrivare a fine mese

Barometro

I dati dell’Osservatorio del Mercato del Lavoro provinciale, riferiti ai 3 mesi compresi tra aprile e giugno 2023, sono inequivocabili: nel secondo trimestre del 2023 l’occupazione dipendente continua ad aumentare, confermando ulteriormente la fase di ripresa dopo la crisi del 2020-2021. Questi numeri trovano conferma nel clima di fiducia che emerge dal focus settoriale del Barometro IPL, ma con un rovescio della medaglia: “Dai nostri indicatori – spiega il Direttore IPL Stefan Perini – risulta che, in 4 settori economici su 7, si guarda con ottimismo agli sviluppi economico generale. È però altrettanto tangibile fra i lavoratori la preoccupazione, sia attuale che in prospettiva, di faticare a far quadrare i conti a fine mese, facendo fronte col proprio stipendio al carovita e a tutte le spese maggiorate e impreviste”.

I risultati principali dell’edizione estiva del Barometro IPL | Istituto Promozione Lavoratori sono già stati presentati il 20 luglio scorso in occasione di una conferenza stampa. Il focus settoriale, oggetto di questo comunicato stampa, ha come sempre cercato di fare luce sulla percezione delle lavoratrici e dei lavoratori dipendenti altoatesini appartenenti ai vari settori economici.

Particolarmente ottimista chi lavora nell’alberghiero e nell’agricoltura

La situazione generale dell’economia altoatesina è percepita come sostanzialmente favorevole in 4 settori economici su 7 e tutti gli indicatori occupazionali hanno segno positivo. Nel secondo trimestre del 2023 l’occupazione dipendente è cresciuta in quasi tutti i settori, con la sola eccezione del settore dell’edilizia (in cui si registra crescita zero). Aumenta anche il numero delle persone iscritte nelle liste di collocamento, con una media pari a 16.732 iscritti (nel secondo trimestre 2023 +3,1% iscritti rispetto all’anno precedente). L’incremento maggiore riguarda la fascia dei lavoratori under 25 (+6,5%).

Peggiora la percezione di non riuscire a far quadrare i conti a fine mese

L’inflazione rallenta e questo significa che i prezzi crescono a un ritmo meno sostenuto, ma sono comunque in aumento in misura insolitamente elevata. I tassi d’interesse hanno subito progressivi rialzi a seguito delle decisioni delle banche centrali che hanno attuato prolungate manovre restrittive, determinando esborsi crescenti per prestiti e mutui. In mancanza di aggiustamenti significativi sui salari, lavoratori e famiglie si dichiarano in difficoltà. Gli indicatori del secondo trimestre del 2023, relativi alla condizione economica dei lavoratori e delle loro famiglie, sono in tal senso espliciti.

Nell’edilizia l’indicatore relativo alla capacità di risparmio raggiunge -20 punti indice, mentre commercio e manifatturiero segnano rispettivamente -13 e -12 punti. Se da un lato non si riesce a risparmiare, anche far semplicemente quadrare i conti a fine mese non è semplice: i più in difficoltà in questo caso sono i lavoratori del settore manifatturiero (-15 punti), seguiti da chi lavora nei servizi (-14) e nell’edilizia (-13). Il settore alberghiero e quello pubblico segnano invece situazioni meno gravi, seppure comunque problematiche se confrontate con i risultati degli anni pre-pandemia.

 

Vai al comunicato stampa

Vai al Grafico 1

Vai al Grafico 2

 

I risultati del Focus settoriale del Barometro IPL Estate 2023 sono allegati al presente comunicato e sono pubblicati anche sul sito dell’Istituto: https://afi-ipl.org/it/barometro-ipl.

Il focus settoriale riproduce gli andamenti degli indicatori di fiducia per ognuno dei sette settori analizzati. Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi al Direttore IPL Stefan Perini (T. 0471 41 88 30 o 349 833 40 65, stefan.perini@afi-ipl.org).

Comunicati stampa IPL | News IPL |

WordPress Cookie Notice by Real Cookie Banner