L’IPL incontra l‘Assessora Amhof

Governance

I vertici dell’IPL hanno recentemente incontrato la nuova Assessora per Europa, Lavoro e Personale, Magdalena Amhof, nel corso di una visita di cortesia. Il Presidente dell’IPL, Andreas Dorigoni, ha parlato di “uno scambio di idee estremamente piacevole e fruttuoso” e di “una buona base per la cooperazione futura”.

Di recente, una delegazione dell’IPL composta dal Presidente Andreas Dorigoni, la Vicepresidente Cristina Masera e il Direttore Stefan Perini ha fatto visita alla nuova Assessora per Europa, Lavoro e Personale, Magdalena Amhof, e al suo Direttore di dipartimento, Günther Burger, per illustrare le attività dell’Istituto Promozione Lavoratori.

Nel corso di questo incontro inaugurale si sono trattati argomenti che in questo momento sono particolarmente pressanti per i lavoratori altoatesini, come per esempio la carenza di personale in tutti i settori dell’economia, l’aumento del costo della vita, la stagnazione dei salari, il problema degli alloggi e le crescenti disuguaglianze sociali.

Il Direttore Perini ha inoltre illustrato all’Assessora i progetti più importanti dell’Istituto per l’anno in corso, in particolare i “classici” come l’Agenda Apprendisti, il Barometro IPL e gli studi basati sulle dichiarazioni dei redditi, ma anche qualche novità. Parlando di queste ultime, proprio in aprile si terrà la presentazione dei risultati della serie di workshop volti a trovare soluzioni per migliorare la mobilità sociale in Alto Adige. Tra i nuovi temi per il 2024 figurano poi la trasformazione del mondo del lavoro derivante dal sempre maggior sviluppo dell’intelligenza artificiale e uno studio sulla nuova povertà in età avanzata a seguito del sistema contributivo pensionistico.

A medio termine, l’obiettivo è quello di rafforzare l’IPL come osservatorio per la contrattazione territoriale. Questa sarebbe, infatti, la chiave di volta per consentire all’Alto Adige di “staccarsi” dal processo di contrattazione collettiva nazionale per poi svilupparsi più autonomamente in linea con le richieste delle parti sociali del territorio. L’accreditamento degli accordi aziendali e dei contratti integrativi provinciali da parte di un ente indipendente avrebbe diversi importanti effetti, come la possibilità di premiare le aziende più virtuose attraverso un sistema a punti negli appalti pubblici o negli incentivi all’economia, ma anche attraverso una riduzione dell’IRAP.

L’Assessora è rimasta particolarmente colpita dagli studi EWCS, una serie di report sulla qualità delle condizioni di lavoro nei tre territori dell’Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino. “Oggi e soprattutto nel prossimo futuro l’Alto Adige – ha commentato Amhof – deve ben posizionarsi nella competizione centroeuropea per la manodopera qualificata. Per raggiungere questo obiettivo, è fondamentale capire come le condizioni di lavoro si configurino in Alto Adige rispetto a quelle dei territori vicini. Poter contare su studi comparativi metodologicamente validi è quindi un grande valore aggiunto”.

La Vicepresidente Cristina Masera ha invitato a considerare l’IPL come una conquista dell’autonomia altoatesina, poiché attualmente un tale istituto non esiste (almeno in questa forma) in altre regioni.

Il Presidente Andreas Dorigoni ha infine concluso sottolineando come sia giunto il momento di sviluppare ulteriormente l’IPL come centro di competenza, in modo da rendere giustizia al suo ruolo sociale in Alto Adige e mettere maggiormente in luce gli interessi dei lavoratori.

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Per ulteriori informazioni è possibile contattare il Presidente IPL Andreas Dorigoni (T. 328 380 73 11, adorigoni@asgb.org) e il Direttore IPL Stefan Perini (T. 349 833 40 65, stefan.perini@afi-ipl.org).